Dopo una giornata estenuante tra lavoro, commesse, figli e altro ancora, l’unico grande desiderio che ti assale è quello di metterti a letto e lasciarti finalmente andare in un sonno comodo, rilassante e rigenerante.
Mentre ti addormenti però una sensazione di fastidio non ti permette di abbandonarti a Morfeo.
Che cos’è? Una strana sensazione di calore non dovuta alle coperte, ma purtroppo al tuo materasso memory foam nuovo.
Non è un difetto di fabbrica, anzi, questa tipologia di materasso è conosciuta proprio per la sua grande capacità di trattenere il calore, ma può capitare a volte che esso possa portare addirittura a sudare. Ovviamente il nostro consiglio non è quello di fare la sauna mentre dormi, ma di valutare attentamente alcuni elementi e fornirti quindi dei consigli utili per riposare al meglio.
Come fare se il materasso memory è troppo caldo
In primis, è importante che tu conosca la composizione del tuo materasso memory: infatti nella maggior parte dei casi si tratta di viscoelastico, un materiale che ha la caratteristica di assorbire e al contempo di essere morbido, tanto da modellarsi in base al corpo che vi giace sopra grazie alla pressione e (appunto) al calore del corpo.
Ovviamente queste caratteristiche fanno sì che il materasso sia il più conosciuto e comodo al mondo, infatti grazie a questa capacità di modellarsi evita i vuoti in quelle zone del corpo che spesso soffrono su altre tipologie di materassi:
- la cervicale
- la zona lombare
- il fianco.
Con l’evoluzione della tecnica e dei materiali, oggi i materassi in memory foam sono prodotti in modo sempre più duttile e sono capaci di migliorare la posizione di alcune zone del corpo che solitamente soffrono a causa della pressione creata nel sonno tra il peso corporeo e il materasso.
Fatta questa specifica però, qual è la motivazione che rende il tuo materasso così caldo nonostante tutta questa tecnologia? La risposta è abbastanza semplice: per far sì che la schiuma del materasso possa agire come modellante sul tuo corpo deve per forza sfruttare il calore del corpo, quindi il tuo calore può diventare un problema.
Esistono molti materassi in memory che utilizzano la schiuma come isolante, ma essa deve risultare abbastanza densa per poter essere un sostegno e allo stesso tempo permettere una buona circolazione dell’aria tra il corpo e il materasso. Purtroppo, se la densità della schiuma è maggiore, anche il calore sarà percepito di più.
Per ovviare a questo problema una soluzione può essere la lana. Già, proprio quel materiale che ti protegge dagli inverni rigidi può fare la differenza.
Infatti se si ricopre il materasso con un rivestimento ad angoli in lana esso può isolare quasi totalmente e mantenere il fresco. Inoltre la lana è altamente traspirante e totalmente naturale e le sue caratteristiche principali che la rendono idonea ad assolvere a problemi di calore sono:
- la capacità di assorbimento dell’umidità
- regolazione della temperatura.
È possibile utilizzare la lana per sentirsi più freschi anche per cuscini e piumoni, sembra assurdo, ma provare per credere!
Materasso memory foam e traspirazione
Un secondo modo per non sentire eccessivo calore sul materasso è quello di cambiare il flusso d’aria proveniente dalla parte inferiore, infatti può succedere che l’aria resti sotto il materasso mantenendo il tuo corpo troppo caldo. Come? Molto semplice; se hai un letto con una base solida e senza fori o aperture, l’aria non passa e il giaciglio diventa troppo caldo a causa della mancanza di circolazione dell’aria. Ciò che puoi fare è sostituire quello che c’è sotto il tuo letto con una struttura letto in doghe oppure puoi sostituire il telaio con una soluzione che consenta l’ottimale ricircolo dell’aria tra il tuo corpo, il materasso e la struttura letto.
In questa situazione è importante sapere che un materasso più rigido consente una maggiore ventilazione, per cui, se stai cercando un nuovo materasso tieni presente anche questo aspetto.
Una terza soluzione abbastanza rapida è usare dei tappetini di raffreddamento sul materasso: i topper per materassi.
Si tratta di “cuscinetti” rinfrescanti creati appositamente per migliorare la traspirazione; si utilizzano solitamente per migliorare in generale il comfort a letto, sotto diversi punti di vista, la postura, la temperatura e anche l’altezza.
Ovviamente questa soluzione aggiungerà uno strato al tuo letto, per cui se scegli di optare per dei topper per materasso allora dovrai tenere conto di questo rialzo; si tratta di un vero e proprio correttore che genera un piano di appoggio anatomico e che migliorerà il tuo sonno.
Il materiale con cui vengono realizzati questi rialzi può essere di vario tipo.
Al fine di migliorare la temperatura a letto è però fondamentale scegliere un materiale altamente traspirante, naturale e destinato a regolare la temperatura corporea, per esempio un topper in lattice può essere un’ottima soluzione per questo problema.
Biancheria letto: i migliori materiali
Se però non è il materasso ad accumulare calore e restituirtelo, la sensazione di caldo eccessivo è dovuta allora dall’utilizzo di materiali non idonei per la biancheria da letto. Per esempio, è importante che lenzuola, copricuscini e coprimaterasso non siano sintetici; la biancheria 100% cotone invece agevola il riciclo dell’aria e riduce la temperatura data dal tuo corpo.
Se per esempio hai l’abitudine di dormire con un piumone, ovviamente questo tende a isolare totalmente il tuo corpo, ma anche il materasso. Quindi per questa ragione non è possibile agevolare il ricircolo dell’aria, causando evidenti problemi di temperatura.
Cosa utilizzare al posto del piumone? Sicuramente lenzuola e coperte di tessuto naturale che hanno caratteristiche molto importanti per mantenere una temperatura piacevole a letto:
- ottima circolazione dell’aria
- assorbimento dell’umidità
- controllo della temperatura.
Sebbene il piumone sia sempre una soluzione immediata al freddo, un tessuto più naturale per le coperte migliora il sonno ed evita risvegli in bagni di sudore.
Un altro elemento che può generare calore a letto oltre al materasso, è il cuscino. Il secondo protagonista di un sonno rigenerante.
A volte può capitare che sia il capo a riscaldarsi, magari perché il materiale con cui è stato realizzato o la fodera, non sono idonei.
I cuscini da letto possono trattenere calore e addirittura elevare la temperatura fino a più di un grado.
Anche in questo caso la risposta migliore è l’acquisto di un cuscino imbottito con materiale ricavato dalle fibre naturali e un copricuscino anch’esso in materiale naturale, cotone, seta ecc.
Queste accortezze ti aiuteranno a mantenere una temperatura gradevole.
Se dopo aver provato tutte queste soluzioni il tuo sonno è sempre disturbato dal calore, allora dovrai necessariamente pensare di sostituire il tuo materasso in memory foam con uno realizzato con fibre naturali, come nel caso della tipologia di materassi in lattice naturale, che quindi permette di per sé la traspirazione dell’aria e l’assorbimento dell’umidità.
Le sue caratteristiche sono le seguenti:
- struttura a celle aperte per la traspirazione dell’aria
- anatomia grazie alla presenza di zone differenziate
- naturalmente anallergico, antibatterico e igienico.
Questi materassi naturali sono realizzati con imbottiture in fibra molto resistenti e reattivi a qualsiasi fibra sintetica. Si tratta della soluzione più di comfort che si possa immaginare, resistente e di grande pregio. Quindi, se desideri riposare completamente avvolto da un materiale naturale, non puoi che scegliere di sostituire il tuo materasso in memory con un materasso in lattice, così, oltre ad evitare il calore adotterai una scelta completamente in sintonia con la natura.