I materassi con molle insacchettate o impacchettate o insaccate anche chiamati più comunemente con il nome di materassi a molle indipendenti, vengono apprezzati soprattutto da persone che hanno la necessità di riposare su un supporto che deriva dai materassi tradizionali e non quelli realizzati in schiuma. Ci sono poi degli utenti che preferiscono non cambiare tipologia di materasso poiché si sono sempre trovati bene con le tradizionali molle. E come dargli torto visto che sono più di 50 anni che affidiamo il nostro sonno a questa tipologia di supporti. Dobbiamo comunque precisare che nonostante le diverse alternative presenti oggi sul mercato, i materassi più venduti rimango sia quello a molle insacchettate sia i materassi in memory Foam.
Materassi a molle indipendenti: caratteristiche
I materassi a molle indipendenti hanno subito un importante evoluzione tecnologica rispetto ai tipici materassi ortopedici che venivano utilizzati intorno agli anni 90. Pertanto non dobbiamo confonderci visto che sono 2 prodotti distinti, caratterizzati dal differente impianto di molleggio adottato. Infatti i “vecchi” materassi ortopedici avevano una struttura composta da un letto di molle unite tra loro. Per fortuna questa soluzione è stata aggiornata adottando le più moderne molli indipendenti. Lo si consiglia a chi vuole assicurarsi un sostegno ottimale, che si sviluppa su tutta la lunghezza del corpo, andando anche a migliorare la circolazione sanguigna. Inoltre può beneficiare della sua grande traspirabilità che assicura una temperatura fresca e quindi una alta qualità del sonno. Per questo motivo i materassi a molle insacchettate sono particolarmente indicati per chi soffre il caldo mentre dorme. Particolarmente indicato anche per chi è alla ricerca di un materasso antiacaro, in quanto spesso presentano anche questo attributo unito alle fibre anallergiche.
Materassi a molle impacchettate: composizione principale
Un moderno materasso con molle insacchettate vengono assemblati inserendo all’interno delle molle metalliche che vengono realizzate da apposite aziende detti mollifici che avvolgono dei fili fosfatati in acciaio al carbonio. Queste lavorazioni permettono di sfruttare al meglio la proprietà dei composti e quindi di ottenere un prodotto molto longevo e performante. Si utilizza l’acciaio poiché è un materiale che è noto per la sua deterrenza all’ossidazione e per aumentare la sua elasticità viene aggiunto il fosfato. Si può modulare la rigidità della molla in base alla sezione del filo di cui è composto che solitamente si attesta tra 0.7 e 1 mm.
Le molle vengono impacchettate singolarmente all’interno di un sacchetto che solitamente è realizzato in cotone oppure in specifico materiale tecnico tipo TNT, atto ad aumentare la longevità contrastando l’usura. In seguito vengono disposte fino a coprire tutta la superficie del materasso ad esclusione del perimetro. Ogni molla è protetta e indipendente poiché racchiusa dentro un sacchetto pertanto può essere sollecitata senza coinvolgere quelle accanto. I “vecchi” materassi a molle invece essendo composti da una struttura legata, quasi a formare un corpo unico, risultava meno preciso ai punti di pressione. Il materasso a molle insaccate, grazie alla sua moderna costruzione e alle tecnologie impiegate è in grado di soddisfare anche gli utilizzatori più esigenti visto che si adatta perfettamente alla morfologia del nostro corpo.
“Quando provi un materasso a molle indipendenti ti puoi sentire vicino a Morfeo”.
Tutte le molle vengono racchiuse all’interno di una fascia detta box solitamente composto da poliuretano espanso o caucciù che corre lungo tutto il perimetro del materasso. Il box è molto importante, infatti serve sia al contenimento delle molle sia ad evitare l’affossamento perimetrale permettendo di aumentare la longevità del materasso contrastando l’usura da utilizzo.
Tipologie materassi a molle insacchettate
Esistono diverse tipologie di materassi a molle indipendenti che sostanzialmente si distinguono tra loro dal numero totale di cui sono composte. Infatti in commercio troviamo materassi molto diversi che racchiudono diverse quantità di molle. Solitamente partono da un minimo di 300 per il letto singolo e di 700 per la versione matrimoniale fino ad arrivare addirittura a 10.000 specialmente nella taglia king size.
Possiamo quindi considerare le 3 seguenti macrocategorie:
- Il materasso a molle insacchettate ne contiene da 500 fino a 800 circa.
- Il materasso con micromolle ne contiene da 1400 fino a 2900 circa.
- Il materasso con molle supermicro ne contiene da 3000 fino a 10000 circa.
Un materasso ripieno con la stessa tipologia di molle indipendenti viene definito monozona. Questa tipologia di materasso presenta le stesse caratteristiche meccaniche in tutta la superficie e solitamente si posiziona nella fascia di prezzo più economica. Però in commercio esistono delle molle che presentano dei diametri e delle portate differenti che permettono di andare a sviluppare delle combinazioni quasi infinite. Questo ha permesso di affinare le soluzioni e di progettare dei materassi che vengono assemblati con molle con portate diverse, in modo da offrire delle vere e proprie zone differenziate di portata. In commercio troviamo i materassi che vantano da 3 fino ad almeno 28 zone con portata differenziata, sviluppati da tecnici sapienti che grazie al know-how acquisito hanno man mano affinato queste soluzioni.
“Maggiore è la quantità di molle, minore è la loro dimensione”
Per poter inserire grandi quantità di molle all’interno del materasso, vengono sostanzialmente intraprese 2 strategie costruttive:
- La prima prevede di utilizzare delle molle di piccole dimensioni, sia come diametro sia come sezione del filo adottato. In questo modo ne vengono inserite all’interno in migliaia.
- Anche la seconda prevede di utilizzare delle molle di piccole dimensioni ma la disposizione prevede di inserirle fino a formare 2 strati sovrapposti. Questa soluzione permette anche di disporre delle molle diverse tra i 2 strati, ampliando notevolmente le sfumature di taratura.
Ormai sul mercato è possibile anche trovare dei prodotti realizzati su misura quasi come un vestito sviluppato da un sarto. Si trovano infatti delle aziende che permettono al cliente di personalizzare il materasso, solitamente proponendo delle formule di utilizzo per un periodo di tempo di prova. In questo caso, si può intervenire sia sul numero sia sulla taratura delle molle andando ad agire tramite indicazione diretta del cliente.
“Un buon materasso a molle è composto da uno spessore compreso tra 24 cm e 30 cm.”
In commercio si trovano anche prodotti con spessori inferiori ai 24 cm ma ricordiamoci di questa caratteristica se necessitiamo di un materasso da alloggiare per esempio in un letto a scomparsa o se il letto presenta le sponde laterali basse.
Materasso ibrido a molle
Un altro prodotto degno di nota è il materasso ibrido ovvero composto sia dalle molle insaccate sia da un cuscinetto in Memory Foam o in lattice che normalmente viene cucito insieme al tessuto. Solitamente lo spessore di un cuscinetto si interpone tra i 2 e i 5 cm. Come è noto, il materasso in Memory Foam è solitamente più soffice e tende ad inglobare l’utilizzatore avvolgendolo in una sensazione quasi di “sospensione”. Invece il materasso a molle solitamente risulta più rigido e stabile poiché l’interno è composto da una struttura atta a sostenere sia la forma del materasso sia il nostro carico applicato mentre dormiamo. Il materasso ibrido ha la capacità di unire insieme le 2 diverse caratteristiche principali data dalla morbidezza e dal sostegno creando un materasso più rigido del Memory Foam e ancora più confortevole di quello a molle indipendenti. La regola generale dice che un supporto troppo rigido o al contrario troppo morbido può causare dei dolori alla schiena.
“Il materasso ibrido è il miglior compromesso tra sostegno e morbidezza”.
Anche questa tipologia di materassi viene realizzata in moltissimi modelli e in moltissime versioni atta a soddisfare i “palati” più esigenti. Solitamente viene consigliata anche per alcune patologie come ad esempio i problemi di circolazione del sangue, l’insonnia e i dolori articolari. Chi conosce i materassi in Memory Foam conosce la potenziale difficoltà che si può riscontrare quando ci alziamo dal letto. Questa problematica viene superata dal materasso ibrido in quanto conserva la reattività generata dalla struttura composta di molle rispondendo alla pressione con un buon rimbalzo. Se siamo soliti a spostare il materasso frequentemente, dobbiamo tenere in considerazione che i materassi ibridi, per come sono composti, risultano decisamente pesanti, pertanto l’operazione può risultare difficoltosa.
Materassi a molle impacchettate: i vantaggi
Di seguito riassumiamo i principali vantaggi che sono in grado di offrire i moderni materassi a molle insacchettate:
- Grande traspirabilità che si traduce in un sonno fresco e ristoratore anche in estate, particolarmente apprezzato da chi patisce il caldo durante il riposo.
- Sostegno adeguato e massima precisione sui punti di pressione garantito dalle molle indipendenti. Il materasso matrimoniale a molle insacchettate è particolarmente apprezzato dalle coppie poiché permette il movimento di ogniuno senza coinvolgere il partner.
- Le versioni con zone differenziate di portata riesco a soddisfare anche gli utenti più esigenti.
- Rimane agevole la salita e la discesa dal letto garantita da un box perimetrale.
- La pronta reattività di risposta alle sollecitazioni la troviamo solo nei materassi a molle.
- Consigliati per patologie legate al sistema circolatorio o a chi soffre di mal di schiena.
- Spesso questi supporti vengono realizzati in versione antiacaro e anallergici.
Materassi a molle insacchettate prezzi
Come abbiamo visto si trovano tantissime versioni di materasso dotate di diverse caratteristiche. Questa grande varietà presente sul mercato permette di trovare prodotti compatibili praticamente con tutte le tasche. I prezzi indicativi partono da circa 200 euro per i modelli entry level fino a superare abbondantemente i 2000 euro per i modelli più tecnologici e accessoriati.