Quando si decide di acquistare un nuovo divano o si vuole rinnovarne uno esistente, è preferibile conoscere i materiali di cui è composto, a cominciare dalla struttura di supporto per proseguire poi con gli altri componenti. Ogni elemento, in base al tipo di materiale utilizzato e alla tipologia di costruzione e assemblaggio dello stesso, potranno determinare la longevità e la sensazione di comfort percepita.
Breve cenno storico dell’imbottitura divano
Nella storia di questi prodotti da salotto, sia i materiali, sia le tecniche di costruzione e di assemblaggio hanno man mano subito delle migliorie.
Se pensiamo alle imbottiture per divani che venivano prodotti fino al 1950 circa erano composti da delle cinghie di juta applicate a delle molle in metallo che andavano a sorreggere dei cuscini riempiti solitamente con la paglia. Dopo gli anni 50 del 900 molti produttori hanno iniziato ad utilizzare la gommapiuma.
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Da cosa è composto un divano
La struttura di un divano di alta qualità è realizzata con robusto legno massello mentre un divano economico è composto da uno scheletro realizzato con fibre e/o scaglie di legno. Questa differenza di materiali, oltre a determinare la robustezza meccanica del divano, possono far variare di molto il loro prezzo di mercato. Non dobbiamo però sottovalutare come viene assemblato in fase di costruzione. Infatti un divano realizzato con i migliori materiali ma assemblato in modo scorretto o approssimativo potrà comunque risultare più scadente rispetto a uno assemblato alla piena regola dell’arte ma con materiali di bassa qualità.
Nelle sedute per divani possiamo trovare una fitta rete di cinghie incrociate, che creano una maglia molto tesa se abbiamo un prodotto di alta qualità. Se invece troviamo dei pannelli di compensato o di OSB o di MDF oppure troviamo solo alcune cinghie distanziate tra loro siamo di fronte ad un divano di scarsa qualità.
I divani di design, solitamente sono distinti da una struttura di acciaio o di altri metalli a vista per evidenziare le particolari geometrie costruttive volute dal produttore.
Come imbottire un divano usato per rinnovarlo
Ecco una piccola guida per aiutarti a sostituire in modo semplice la gommapiuma di un sofà vecchio o comunque usurato. In questo modo si potrà dare una nuova vita ad un mobile magari recuperato in qualche mercatino dell’usato o a cui siamo affezionati. Questa operazione potrà sembrare complicata ma in realtà basta seguire i vari step.
Cosa ci serve per svolgere al meglio questa operazione?
Se decidiamo di affidarci ad un servizio di taglio gommapiuma su misura abbiamo solo bisogno di un metro a nastro e di un foglio per scrivere le misure. Questa soluzione rimane la più celere con la sicurezza di ricevere un prodotto molto preciso, senza sbavature o imperfezioni. Inoltre è consigliato a chi ha poca pazienza e/o poca manualità.
A questo punto siamo pronti per partire.
- Spogliare il sofà da tutti i cuscini e metterli da parte.
- Sfoderare i cuscini, estraendo l’imbottitura interna (se è presente una cerniera sarà molto facile e veloce, se invece ci sono le cuciture sarà più duraturo).
- Munitevi di un metro a nastro e misurate la spugna estratta, sempre nel lato più lungo (spessore compreso) e appuntateli su un foglio.
- A questo punto, se abbiamo già i vari pezzi di gommapiuma nuova, basterà andarli ad inserire all’interno delle fodere. La nuova imbottitura dovrà entrare da dove hai tolto quella vecchia. Per un lavoro perfetto mantieni le stesse dimensioni originali poiché se le aumenti i cuscini potranno risultare troppo gonfi o peggio deformati, con un pessimo risultato estetico.
A questo punto hai già finito e in men che non si dica potrai goderti un divano che sarà ritornato ad essere piacevole e rilassante.
Se invece preferisci acquistare delle lastre di poliuretano che in saranno da rifilare a misura, necessitiamo di quanto segue:
- Lastre di Gommapiuma (la quantità varia in base alle dimensioni del divano)
- Metro a nastro
- Pistola spara punti o graffatrice
- Taglierino o cutter
- Colla per tappezzeria
Per portare a termine con successo questa operazione consigliamo di consultare il nostro articolo su come tagliare la gommapiuma
Cosa conoscere dell’imbottitura divani
Quando dobbiamo acquistare un divano, è necessario prestare particolare attenzione ai cuscini, sia quelli relativi alle sedute, sia quelli dello schienale. Elementi come la profondità e l’imbottitura del cuscino lavorano insieme per creare diverse tipologie di supporto, comfort e morbidezza. Tenendo presente che non siamo tutti uguali e che la sofficità non è necessariamente sinonimo di comodità, ecco alcuni consigli su come scegliere la migliore soluzione in base ai propri gusti personali.
La densità dell’imbottitura per divani solitamente non è un elemento che viene preso in considerazione. Però può risultare un aspetto molto importante in quanto ne determina non solo la morbidezza ma anche la sua durata nel tempo. Infatti un’elevata densità nell’imbottitura aumenterà la longevità del prodotto senza però compromettere la sensazione di relax e di comfort che cerchiamo.
Gommapiuma per divano: ecco le caratteristiche
Oggi in commercio si possono trovare dei divani che vengono equipaggiati con i cuscini riempiti di gomma piuma (poliuretano espanso o schiumato) oppure con l’ovatta acrilica o le piume d’oca. Viste le diverse caratteristiche, si predilige la gomma piuma per la seduta, mentre per i braccioli e per la schiena si inseriscono le piume e/o l’ovatta. Ogni produttore affronta questa scelta in base al tipo di prodotto che vuole realizzare. Sono tutti materiali confortevoli e adeguati allo scopo ma solo il poliuretano ritorna velocemente alla posizione originale quando ci rialziamo dalla seduta. Infatti gli altri materiali tendono a lasciare la nostra impronta.
“L’indice di densità serve per catalogare la quantità di peso che riesce a reggere la gomma piuma quando viene compressa, paragonata ad un metro di materiale e si esprime in chilogrammi per metro cubo (kg/m3)”.
Maggiore è la densità, minore è la deformabilità, a prescindere dallo spessore del materiale.
Ebbene che la densità sia un fattore importante rispetto alla durata e alla sensazione di comfort percepita, non è l’unico fattore in gioco per avere un’imbottitura del divano perfetta. Ogni densità è parametrata all’utilizzo che si intende fare del divano. Ad esempio con una densità di 20 kg/m3 si ottiene uno schienale effetto piuma e quindi un materiale super soffice mentre con una di 40 kg/m3 – ossia il doppio del precedente – si ottiene una seduta rigida e di alta qualità. La densità dei cuscini può essere basata, dalla somma della composizione chimica della gommapiuma e, in minima parte, da eventuali strati o rivestimenti applicati:
- Densità 20 kg/m3 con fermezza dura e morbida. Poiché hanno una bassa densità, il loro utilizzo nei sedili è escluso, ma vengono utilizzati negli schienali;
- Densità 25 kg/m3 con fermezza dura e morbida. Hanno una densità media e quindi la loro capacità di resilienza è inferiore. Possono essere utilizzati in sedili per modelli di divani poco utilizzati;
- Densità 30/35 kg/m3 con fermezza dura e morbida. È la schiuma per divani più comune. Lo troviamo nei divani destinati ad un uso intensivo;
- Densità 40 kg/m3 di compattezza dura e morbida. Non è rigido, avvolge il contorno del corpo, quindi è destinato a divani di alta qualità.
Imbottitura divani in gommapiuma, perché è quella più diffusa
Se hai intenzione di goderti il divano tutti i giorni e non vuoi preoccuparti che sia in perfette condizioni, ti consigliamo un divano con sedili imbottiti con gommapiuma di qualità, in quanto non necessitano di molta manutenzione. Per esempio i produttori che utilizzano le piume d’oca consigliano di ruotare di tanto in tanto i cuscini per amalgamare l’usura degli stessi e di riassettarli per fargli riprendere la loro forma originale oltre che per farli arieggiare.
“Possiamo affermare che un l’imbottitura di un divano di qualità parte da una densità di almeno 30 kg/m3”.
Scegliere il giusto equilibrio tra le dimensioni dei cuscini e la sua densità complessiva è il segreto per un prodotto adeguato alle nostre esigenze e alle nostre aspettative, che potrà deliziarci per un lungo periodo della nostra vita.
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