Se stai pensando di acquistare un nuovo materasso, l’hai appena comprato oppure vuoi prenderti maggiore cura di quello che già hai, non è mai troppo tardi per assumere qualche accorgimento che ti può aiutare a tenerlo ben preservato da polvere, acari, liquidi e agenti esterni di ogni tipo.
Ce ne sono di tanti tipi, ma qual è il migliore per le proprie esigenze? Come va usato? Quale tessuto bisogna preferire?
Facciamo un passo per volta e scopriamo insieme in che modo puoi foderare il tuo materasso, affinché possa durare più a lungo possibile.
Foderare un materasso: quali fodere utilizzare
In commercio esistono diverse tipologie di fodere per materassi con diverse specifiche in base alle qualità e alle esigenze personali.
Elenchiamo alcune specifiche principali:
- fodere con solo tessuto
- fodere imbottite
- fodere naturali con materiali e fibre anallergiche
- fodere anti acaro e antibatteriche, utilizzate nei materassi antiacaro
- fodere per il controllo della temperatura, che permettono di mantenere la temperatura corporea costante durante il sonno
Alcuni dei termini brevettati più conosciuti:
- Sanitized® creato con lo specifico trattamento al tessuto in fase di finissaggio, dalle grandi proprietà anallergiche
- Oliflex® fibra cava ad alte prestazioni caratterizzata dal grande volume e dalla lunga durata nel tempo
- Tencel® tessuto certificato in grado di creare un microclima ideale
Metodo alternativo: utilizzare il coprimaterasso
Il coprimaterasso è sicuramente l’accessorio più utile da questo punto di vista, perché permette di foderare il materasso assumendo proprio il ruolo di barriera protettiva.
Il coprimaterasso detto anche topper è un rivestimento in tessuto, talvolta imbottito o multistrato, pensato apposta per avvolgere il materasso, prima di utilizzare il set di lenzuola.
Esso infatti viene messo direttamente sul materasso e coperto poi dal lenzuolo ad angoli.
Il coprimaterasso può essere in:
- cotone, fresco e traspirante
- lana vergine, morbida e termoisolante
- poliestere, piacevole al tatto e idrorepellente
- tencel, altamente traspirante e naturale
- tessuti anallergici, sicuri contro acari e polvere
- lattice come i nostri materassini in lattice
- poliuretano, economico.
Ciascun materiale richiede un lavaggio specifico e si adatta alle esigenze degli individui. Il tencel ad esempio è quello maggiormente utilizzato per i materassi delle culle, i tessuti anallergici vengono usati per persone particolarmente sensibili, asmatiche o allergiche, e così via.
Foderare il materasso con un coprimaterasso particolare è sì una scelta personale, ma va anche concordata con il rivenditore. Talvolta infatti, il materasso acquistato è già dotato di un involucro che non deve essere ulteriormente coperto, se non dalle lenzuola, per evitare che l’effetto del materiale risulti vano.
Alcuni, ad esempio, scelgono il coprimaterasso in lana vergine (rimedi della nonna) perché la sua caratteristica termoisolante consente di mantenere una temperatura regolare per il corpo, a prescindere dalla stagione. Ciò vuol dire però, che per non perdere questo effetto non bisogna usare altre fodere, se non quella in lana.
Perché è utile foderare il materasso
Foderare il materasso può essere utile per diversi motivi.
Scopriamoli insieme.
- Da un punto di vista igienico, ormai dovrebbe essere già chiaro, foderare il materasso consente di isolare in un certo senso il dispositivo da ciò che potrebbe penetrare dall’esterno: sudore, liquidi, polvere, pelle morta ecc.
- Coprire il materasso adeguatamente, prima di utilizzare la normale biancheria da letto, è un atto di manutenzione che ti consentirà di garantire una lunga durata al tuo dispositivo.
- Scegliere i migliori materiali per le fodere dei materassi
- I materassi non più nuovi potrebbero dare qualche segno di cedimento oppure avere delle piccole lacerazioni.
L’opzione migliore sarebbe quella di comprare un nuovo materasso, più adatto a sostenere la tua colonna vertebrale e supportare il tuo sonno; ma se non stai proprio considerando questa opzione, potresti pensare di rivestire con stoffa traspirante il tuo dispositivo malandato. - Se soffri particolarmente il caldo oppure tendi a sudare durante la notte e se hai un materasso che imprigiona il calore per poi rilasciarlo, è molto probabile che tu abbia bisogno di creare un po’ di spessore tra esso e il tuo corpo, per poter dormire meglio e con più freschezza.
- Se in casa ci sono bambini o persone incontinenti/allettate che potrebbero avere problemi a mantenere l’urina, è importante avere un coprimaterasso che abbia la superficie impermeabile.
Alcuni modelli sono come le lenzuola ad angoli, altri invece sono dotati di cerniera e avvolgono il materasso per intero.
La scelta dipende dalle tue preferenze e, in alcuni casi, da quello che ti propone il tuo rivenditore di materassi.
Consigli per foderare il materasso
Se la tua esigenza è quella di foderare il materasso solo per una maggiore igiene, allora è consigliabile che usi il cotone o il lino, che sono stoffe facili da lavare, traspiranti e pratiche.
Se hai in casa delle vecchie lenzuola che non sono coordinate tra loro e hai dimestichezza con la macchina per cucire, puoi addirittura pensare di creare un coprimaterasso in totale autonomia!
Basta che ricordi di aggiungere un elastico oppure una cerniera, a seconda del modello che vuoi ottenere.
Se però la tua necessità è di preservare il materasso dalla pipì dei bambini oppure da quella degli anziani, utilizza un materiale impermeabile e coprilo con del cotone o altro materiale traspirante.
In questo modo, la parte impermeabile assolve la sua funzione senza essere a contatto con la pelle e non provocando alcun fastidio, come sudorazione o irritazioni.
Foderare il materasso in questo caso ti consentirà, non solo di mantenere pulita la superficie, ma anche di evitare che esso ingiallisca col tempo nei punti soliti in cui si vengono a formare le chiazze di pipì.
A proposito di questo, dai un’occhiata a Materasso ingiallito: cause e rimedi.
Se cucire a macchina non è il tuo forte e non sai a quale sarto affidarti, puoi sempre acquistare una fodera per materasso già pronta per l’uso!
Valuta bene le sue caratteristiche in base alle tue esigenze e, se lo reputi opportuno, chiedi un consiglio al rivenditore o al produttore del tuo materasso. Può darsi infatti che abbia proprio la soluzione che fa per te!